Presentazione
Il vino rosso in Toscana è protagonista da sempre. Protagonista al fianco dei piatti della tradizione, che valorizza con incredibile maestria, e protagonista di tante ricette a base di carne e non, come il brasato al vino rosso, ottimo se accompagnato a un Brunello di Montalcino.
Per esaltare le vostre preparazioni è infatti quasi d’obbligo la scelta di etichette che diano lustro alla carta dei vini ed equilibrio al menu.
Etichette come il Bolgheri rosso D.O.C., ottimo con carni rosse e formaggi, ma che accompagna bene anche alcuni piatti a base di pesce; come il Chianti Classico D.O.C.G. e il Vino Nobile di Montepulciano, uno dei più antichi e pregiati della Toscana.
Vini impeccabili, che non deluderanno i vostri clienti.
Cosa occorre
- 1 kg cappello del prete
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1 gambo sedano
- 3 bicchieri vino rosso
- 3 cucchiai Olio evo
- 2 cucchiai pomodoro concentrato
Come si prepara
- Disporre la carne, il miglior taglio da utilizzare è il cappello del prete, in una terrina con carota, cipolla e sedano tagliati a pezzi, qualche grano di pepe e 3 bicchieri di vino rosso robusto. Lasciare macerare per una notte
- Trascorsa la maceratura, scolare la carne, e dopo averla asciugata e infarinata farla rosolare in una casseruola con 3 cucchiai di olio.
- Dopodichè unire 2 cucchiai di concentrato di pomodoro sciolto in poco brodo, le verdure e il vino della marinata filtrato. Cuocere coperto per almeno 2 ore.
- Servire il brasato al vino rosso con il suo sugo, che avrete prima passato al setaccio, e del purè di patate.